A Christmas Carol Musical
Avido e cinico anche dopo la scomparsa del socio Jacob Marley, il vecchio Ebenezer Scrooge proseguiva la sua attivitĂ commerciale con spietata avarizia. Ogni legame umano gli era sgradito, e il suo sventurato impiegato, Bob Cratchit, pativa la fame. Scrooge detestava il Natale a tal punto che neppure l’invito a cena del nipote riuscì a smuoverlo. La notte della vigilia, il fantasma del defunto Marley gli apparve per annunciargli l’imminente visita di tre spiriti. Il primo lo condusse attraverso gli errori del suo passato; il secondo gli mostrò la gioia che il Natale irradiava nel presente; il terzo, infine, gli rivelò il suo terribile destino qualora non avesse mutato la sua condotta.
Al risveglio, la mattina di Natale, Scrooge era un uomo nuovo. Il suo cuore si era aperto alla generositĂ e all’amore. Da quel giorno, celebrò sempre il Natale e colse ogni opportunitĂ per fare del bene. Quella notte, Scrooge aveva compiuto una profonda trasformazione. Il Natale si rivelò per lui un’occasione di riflessione, un momento propizio per un cambiamento costruttivo. Divenne l’innesco di un coraggioso atto di trasformazione, un desiderio latente in molti, ma spesso trascurato.
15 novembre alle ore 17 e alle ore 21

