Arma di Taggia – Sport, divertimento e un forte messaggio di speranza si uniranno il 31 maggio e il 1° giugno 2025 ad Arma di Taggia in occasione della prima edizione del “Torneo del Cuore”. L’evento, un doppio giallo maschile e femminile (lim. 4.1) organizzato dal Circolo Amatori Tennis Armesi con il patrocinio del Comune di Taggia, mira a raccogliere fondi a favore di Fondazione Telethon per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
L’iniziativa, che si terrà sui campi del circolo armese, si propone come un momento di incontro e condivisione, con l’obiettivo primario di supportare concretamente chi convive con una patologia genetica rara e le rispettive famiglie. L’intero ricavato delle quote di iscrizione sarà devoluto a Fondazione Telethon.
“È un evento che coniuga sport e solidarietà,” ha dichiarato Giancarlo Ceresola, consigliere comunale con delega allo Sport e alla Sanità del Comune di Taggia. “Riteniamo sia fondamentale sostenere iniziative di questo genere, che rafforzano il valore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, elemento essenziale per garantire un futuro migliore a tante persone. Un’occasione speciale per vivere lo sport in chiave solidale e contribuire concretamente al progresso della ricerca.”
Il torneo di tennis prenderà il via sabato 31 maggio dalle ore 9:00 e proseguirà fino alle 18:00, per concludersi domenica 1° giugno con le fasi finali, la premiazione e un rinfresco di ringraziamento per tutti i partecipanti. Parallelamente, per consentire a tutti di contribuire alla causa, sarà organizzato anche un torneo di carte. Inoltre, durante le due giornate, sarà possibile provare gratuitamente il gioco del pickleball.
La quota di partecipazione è fissata a 20 euro per il torneo di tennis e 10 euro per quello di carte. Le iscrizioni possono essere effettuate presso la sede del Circolo Amatori Tennis Armesi in Via Lungomare snc ad Arma di Taggia o contattando il numero 349 1134549.
Fondazione Telethon ETS: Impegno per la Ricerca
Fondazione Telethon ETS è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 con la missione di finanziare la ricerca scientifica d’eccellenza per la cura delle malattie genetiche rare. Dalla sua nascita, ha investito 698 milioni di euro in ricerca, finanziando oltre 3.000 progetti e coinvolgendo più di 1.700 ricercatori nello studio di circa 640 malattie. Grazie al suo impegno, sono oggi disponibili terapie geniche per patologie come l’ADA-SCID e la leucodistrofia metacromatica, con altre promettenti terapie in fase di sviluppo e valutazione.




