Sabato 15 marzo, alle ore 17:00, il castello dei Clavesana di Cervo ospiterà una manifestazione in memoria di Annina Elena, figura di spicco dell’ANPI del Golfo dianese, e di Teresa Mattei, la più giovane delle madri costituenti. L’evento, organizzato dall’ANPI del Golfo dianese e dal Comune di Cervo, con il patrocinio dell’Isrecim e di altri enti, vedrà la partecipazione di relatori d’eccezione, tra cui la giornalista Donatella Alfonso e la storica Anita Ginella, cugina di Teresa Mattei.
Annina Elena: un esempio di impegno civico
La sindaca di Cervo, Lina Cha, ha ricordato Annina Elena come un esempio di serietà , coerenza e impegno civico, sottolineando il suo instancabile impegno per la difesa dei diritti umani e delle pari opportunità . Insegnante e dirigente scolastica, Annina Elena ha dedicato la sua vita alla promozione della conoscenza della Costituzione e della legalità , rivolgendo particolare attenzione alle fasce sociali più fragili.
Teresa Mattei: una figura attuale e poco conosciuta
La manifestazione sarà l’occasione per riscoprire la figura di Teresa Mattei, una donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia italiana. Come ha sottolineato la sindaca Cha, Teresa Mattei è stata la più giovane delle madri costituenti e ha contribuito in modo significativo alla stesura dell’articolo 3 della Costituzione, con l’aggiunta del “di fatto”. La sua vita è stata dedicata alla lotta per la pace e i diritti dell’infanzia.
Un evento per ricordare e ispirare
Durante la manifestazione, Anita Ginella presenterà la biografia di Teresa Mattei, dal titolo “Chicchi si racconta. Frammenti di vita di Teresa Mattei Partigiana, Costituente, Pedagogista”. Sarà un’occasione per ripercorrere la vita di una donna che ha fatto della Costituzione il faro della sua esistenza, un monumento alla libertà , alla giustizia e alla pace.
L’evento si concluderà con un appello ai giovani, affinché custodiscano gelosamente la Costituzione e si impegnino a costruire un’Italia fondata sulla giustizia e sulla libertà . Un appello che riprende le parole di Teresa Mattei, che a 90 anni si rivolse ai giovani con queste parole: «Siete la nostra speranza, il nostro futuro. Custodite gelosamente la Costituzione. Abbiamo bisogno di voi in modo incredibile. Cercate di fare voi quello che noi non siamo riusciti a fare: un’Italia veramente fondata sulla giustizia e sulla libertà ».
Inoltre, sarà ricordato il suo contributo all’istituzione della mimosa come simbolo dell’8 marzo, un fiore che rappresenta la gentilezza e l’unione delle donne.




