Il nuovo SnowPark di Limone

La Riserva Bianca ha preparato una grande sorpresa per tutti gli amanti del freestyle. Una nuova area in continua evoluzione e ricca di sfide per sciatori e snowboarder di tutti i livelli La stagione sciistica 2024/2025 della Riserva Bianca è iniziata con una grande novità. Per rendere ancora più attrattivo il comprensorio, con i suoi 17 impianti di risalita e le 41 piste – per un totale di oltre 80 chilometri – è ora attivo un nuovo snowpark. Situata poco più a valle rispetto all’arrivo dello skilift Panice, la nuova area vuole diventare un punto di riferimento per sciatori e snowboarder di ogni livello che vogliono provare o perfezionarsi nel freestyle. Lo snowpark è stato progettato per accogliere e divertire ogni tipo di rider, dai principianti a quelli esperti. Il tracciato S, infatti, che neve permettendo sarà aperto tutti i giorni durante la stagione invernale (dalle 9:30 alle 15:30 circa), è dedicato ai principianti che si vogliono cimentare con strutture semplici, come piccoli box e salti facili. Un grado di sfida più complesso attende chi vorrà cimentarsi con il percorso M e soprattutto L, che con i suoi ostacoli e salti più impegnativi è consigliato solo per gli sciatori e snowboarder più esperti. Questi due tracciati saranno anche la location di una gara regionale di snowboard (l’1 e 2 febbraio) e di una interregionale di freeski (il 22 e 23 febbraio). Per tutti, dai principianti ai “veterani”, è previsto l’obbligo di indossare il casco ed è caldamente consigliato l’uso di protezioni aggiuntive come il paraschiena. Per i più “sbadati”, la cartellonistica illustrerà il comportamento da tenere nello snowpark e le misure di sicurezza da osservare. A controllare che lo snowpark sia sempre al meglio della forma e dell’offerta di divertimento, ci sarà il maestro di sci e direttore della struttura Matteo Tesio. Al suo fianco ci saranno alcuni “shaper”, ragazzi che a turno aiuteranno a sistemare le diverse strutture e il setup complessivo del parco. Il progetto, infatti, prevede di cambiare sia le strutture che la disposizione dei diversi tracciati almeno due o tre volte per stagione, in modo da stupire con nuove sfide ed evoluzioni anche gli habitué della Riserva Bianca.